,

Una casa in legno è anche una casa passiva? Facciamo il punto

Nel post di oggi vogliamo fare un po’ di chiarezza su un tema molto attuale, ma sul quale, a volte, si genera un po’ di confusione: case in legno e case passive, che spesso qualcuno tende ad associare. Tra le domande più frequenti che ci vengono rivolte su tale argomento c’è infatti la seguente: una casa in legno è anche passiva? E viceversa: una casa passiva può essere fatta solo di legno?

La risposta è no, vediamo e, soprattutto, cerchiamo di capire perché, partendo innanzitutto dalla definizione di casa passiva.

Cosa vuol dire “casa passiva”?

Per casa passiva (in tedesco passivhaus) si intende uno standard di comfort e di efficienza che caratterizza quegli edifici in grado di coprire il proprio fabbisogno interno di energia in maniera passiva, cioè con il minimo impiego di energia. Questo avviene grazie all’applicazione di determinati accorgimenti in fase di progettazione, come il corretto orientamento, l’adeguato rapporto tra volume e superficie, l’opportuno dimensionamento delle superfici vetrate, e grazie alla qualità delle prestazioni delle soluzioni adottate nei seguenti ambiti:

  • Isolamento termico
  • Tenuta all’aria
  • Eliminazione dei ponti termici
  • Infissi e serramenti
  • Ventilazione meccanica controllata

Il rispetto di questi punti, in base a quanto specificato e quantificato dal Passivhaus Institut, consente il riconoscimento della certificazione di casa passiva e l’inserimento dell’edificio nel Passive House Database, e garantisce, nello stesso tempo, la quasi totale autosufficienza energetica.

L’importanza dell’involucro

In una casa passiva il ruolo principale nel raggiungimento della massima efficienza energetica (per arrivare alla quasi autosufficienza) è svolto dall’involucro. All’efficienza di questo elemento concorrono infatti diversi dei fattori che abbiamo elencato poco fa: il sistema di coibentazione, il rispetto dei requisiti di tenuta all’aria, la qualità degli infissi e l’assenza di ponti termici garantiscono il quasi totale annullamento delle dispersioni. Questo, unito allo sfruttamento di fonti di energia rinnovabile ed al recupero e riciclo del calore interno generato dalle attività domestiche (utilizzo di elettrodomestici, presenza di persone, ecc.) grazie all’impiego di sistemi di ventilazione meccanica controllata, fa sì che le case passive siano in grado di assicurare, rispetto a quelle tradizionali, un risparmio sui consumi che può raggiungere anche il 90%.

In che rapporto stanno casa in legno e casa passiva?

Per svolgere al meglio le diverse funzioni a cui è volto, l’involucro deve essere progettato e realizzato a regola d’arte e con materiali di qualità. Questo tuttavia non vincola la costruzione di una casa passiva alla scelta ed all’impiego di materiali specifici o speciali: al contrario, questo tipo di abitazioni può essere realizzata con qualsiasi tecnologia costruttiva, dalla muratura, al cemento armato, all’acciaio, al legno.

Ciascuno di questi materiali porta con sé il valore aggiunto determinato dalle proprie caratteristiche fisico – chimiche e prestazioni, per cui materiali dalle migliori capacità isolanti contribuiscono ad ottimizzare la performance dell’involucro stesso. Da qui la scelta frequente del legno per la realizzazione di case passive: come ben sappiamo si tratta infatti di un materiale dalle prestazioni elevatissime per capacità isolanti, traspirabilità e salubrità, oltre che ecologico, rinnovabile e sostenibile.

Scegliere una casa passiva non significa quindi, necessariamente, costruire con il legno, né viceversa è l’impiego del legno a rendere passivo un edificio. L’utilizzo di questo materiale infatti contribuisce notevolmente al miglioramento delle prestazioni dell’involucro ed all’ottenimento di condizioni interne di massimo comfort e benessere, tuttavia l’uso del legno da solo non basta: ai fini della realizzazione di una casa passiva, esso deve infatti accompagnarsi al rispetto dei già citati requisiti e fattori. Deve pertanto essere coadiuvato in questa funzione da infissi di qualità, da sistemi impiantistici adeguati, da progettazione ed esecuzione eseguite a regola d’arte (assenza di ponti termici, tenuta all’aria, ecc.).

Anche l’azienda Albertani Corporates s.p.a. produce sistemi prefabbricati in legno che ben si prestano alla realizzazione di edifici sia passivi sia tradizionali e a destinazione non solo residenziale.

Per saperne di più visitate il nostro sito.